Che ti dica Zoomer o Gen Z ormai è chiaro che stiamo parlando di quella generazione che al momento è sotto i riflettori, non solo in ambito digital. Come ti comporti quando sei alla ricerca di un ristorante o di un negozio per lo shopping? Se hai più di 25 anni sicuramente ti rivolgerai in prima battuta a Google e poi magari a Google Maps. Dico bene? Ebbene, con la generazione Z le cose stanno nettamente cambiando. Avevamo già accennato qualcosa qui.

Durante una conferenza organizzata negli Stati Uniti da Fortune, è emerso che i giovani, per queste ricerche, utilizzano sempre di più TikTok e Instagram.
Con la generazione zoomer gli hashtag fanno centro
Secondo Prabhakar Raghavan, responsabile della divisione Knowledge & Information di Google, il 40% dei giovanissimi, per la ricerca di un posto in cui magiare piuttosto che di uno studio di tatuatori, utilizza i social network per eccellenza. Sembra quindi che la generazione Z abbia delle curiosità e delle aspettative legate al mondo dell’internet, che sono totalmente diverse a quelle da cui siamo abituati. Ma perchè?

I giovanissimi preferiscono una ricerca più immersiva
Sono passati venticinque anni da quando internet ha cominciato a diffondersi tra i più, era quindi inevitabile che le cose sarebbero cambiate con le generazioni successive. Gli under 25 non hanno mai visto una cartina stradale cartacea, ci avevi mai pensato? La Gen Z non vuole troppe parole ed è interessata a forme di ricerca sempre più visive ed intuitive.
A che punto è Google?
Google in questo senso sta cercando il giusto compromesso tra chi non vuole arrendersi ad una vecchia mappa, come dimostra da sempre il formato di Google Maps, e chi vuole qualcosa di più intuitivo e scorrevole. Per esempio, Maps adesso integra la realtà aumentata, che aiuta l’utente a posizionarsi più naturalmente rispetto all’ambiente che lo circonda (invece di muoversi in tondo per vedere dove ci indirizza il puntino blu di Maps) e presto segnalerà autonomamente dove si trova ciò che stiamo cercando. La domanda a questo punto è lecita: sarà in grado Google di stare al passo con TikTok?