Sapevi che anche la pubblicità viene premiata? Lo scorso 24 giugno è terminata l’edizione 2022 del Cannes Lions Festival. Diamo uno sguardo ai vincitori del mondo dell’advertising di quest’anno.
Cannes Lions: la pubblicità protagonista indiscussa
As the sun sets on our final day of pre-festival prep, we want to wish everyone joining us in Cannes a safe trip. And, see you on the Croisette tomorrow!#CannesLions2022 pic.twitter.com/N5OzGTdt6D
— LIONS | The Home of Creativity (@Cannes_Lions) June 19, 2022
Un’altra premiazione per il cinema dopo gli Oscar e i David di Donatello? No, questa volta protagonista è stata la pubblicità. Hai capito proprio bene, perché il Cannes Lions è il festival internazionale dedicato al mondo dell’advertising. Cinque giornate, in cui sono state premiate le campagne pubblicitarie più innovative e speciali che hanno lasciato un segno nel settore del marketing – online e offline. Una vetrina unica che riunisce i più importanti personaggi del mondo della pubblicità. Il tutto con la suggestiva cornice della Costa Azzurra a fare da scenario.
Premi e molto altro al Festival 2022
Non solo premiazioni. La kermesse, tornata per la prima volta in presenza dopo il remote-festival tenutosi l’anno scorso causa pandemia, abbraccia molto altro. Alle giornate di premiazioni, infatti, si sono affiancati momenti dedicati alla formazione e al networking, in cui non sono mancati seminari e laboratori. Insomma, un’occasione unica per il mondo dell’advertising per riscoprire l’importanza della pubblicità come forma di comunicazione. Ma veniamo alle cose serie: quali sono stati i vincitori?
Tra sorprese e conferme: ecco chi ha vinto
Il Cannes Lions ogni anno conferisce 28 premi, divisi in 9 macro-categorie. Ecco tra le campagne pubblicitarie vincitrici quelle più originali che ci hanno colpito di più.
La campagna dell’agenzia pubblicitaria Rethink chiedeva a persone comuni di disegnare del ketchup e indovina cosa hanno disegnato? La famosa bottiglia di Heinz. Quando si dice brand association…due Leoni d’oro decisamente meritati:
Heinken, invece, con la campagna The night Is Young ha voluto incentivare la vaccinazione anti COVID-19 tra i giovani, per restituire anche agli anziani la libertà di divertirsi in tutta sicurezza:
Altri due Leoni d’oro ai Cannes Lions, per la categoria Engagement, sono andati alla campagna incredibilmente attuale The Lost Class di Leo Burnett Chicago per Change The Ref. Una vera e propria denuncia contro la lobby delle armi che negli Stati Uniti miete migliaia di vittime ogni anno, soprattutto nelle scuole. Nel video 3044 sedie vuote a rappresentare tutti gli studenti, vittime di sparatorie, che avrebbero dovuto diplomarsi:
Poteva mancare un riconoscimento per l’Italia? Certo che no: l’agenzia italiana di advertising Ogilvy è stata premiata con un Leone d’oro nella categoria Print&Publish con la campagna Reverse-Selfie per Dove che invita alla self-confidence, soprattutto tra i più giovani, cercando di cambiare i canoni di bellezza:
Ma l’agenzia italiana che si è aggiudicata più premi è Publicis Italy, incoronata Third Agency Of The Year con ben 24 Leoni d’oro, tra cui uno nella categoria Social&Influencer per la campagna Tudum per Netflix:
Originalità, innovazione, riflessione. Insomma, ai Cannes Lions ce n’è stata davvero per tutti i gusti.