Rebranding inclusivo per le caramelle più spiritose di sempre!
Sembra che le mascotte più famose al mondo, che ricordano delle caramelle M&M’s, abbiano deciso di rifarsi il look. Accessori più casual ma caratteri ben definiti.
Che cosa vedremo nel nuovo rebranding?
Stando a quanto dichiarato da Jane Hwang, vicepresidente del marketing globale di Mars Wrigley, nell’ottica di una maggior inclusività, vedremo elementi colorati e una messaggistica più inclusiva in modo da dimostrare che tutti insieme si è più divertenti.
Che cosa c’è dietro?
Il lavoro di affinamento delle mascotte è durato più di un anno, con molta attenzione per le differenze di colore e dimensione con l’obiettivo è far sentire più coinvolte 11 milioni di persone nel mondo con una produzione che tocca i 400 milioni di cioccolatini al giorno.
Come cambieranno dunque le mascotte dopo il rebranding?
Dimenticatevi i soliti personaggi, perchè sono in arrivo belle novità. Se pensavate di avere qualcosa in comune con l’M&M’s green, sappiate che non avrà più gli stivaletti ma indosserà solo scarpe da ginnastica. Brown invece, interpreterà pensieri, azioni e psicologia della Generazione Z. Sarà un concentrato di ansie cheterrà a bada con l’aiuto di Green. A suggerire questo profilo sono state proprio le indagini psicologiche sui consumatori più giovani.
La polemica non tarda ad arrivare
Quando il rebranding riguarda aziende di una tale portata, la polemica non manca mai. In questo caso c’è chi se l’è presa per il redesign del confetto verde, prima più sexy, fissata con i tacchi a spillo, e ora più casual e in sneakers, tanto che la notizia è apparsa sulle cronache di settore ed è diventata virale su Twitter. Alcuni si chiedono che necessità ci sia di rendere inclusive delle caramelle a chi vede nell’iniziativa ‘wokismo’ d’accatto. Stando al parere di esperti e professori di marketing, la scelta stilistica sarebbe efficace. Le sneakers sarebbero più appropriate al tipo di prodotto, snack che si acquistano in qualunque supermercato. D’altra parte non è l’abito a fare il monaco
