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McDonald’s e la campagna con i capolavori della storia dell’arte. Non è la prima volta.

Che a McDonald’s piaccia farsi ricordare, non è una novità, e anche nella sua ultima campagna di marketing, l’azienda non è passata inosservata. Il colosso ha avviato la campagna “Meant to be Classic” in Grecia, facendo interagire il brand con i classici dipinti impressionisti. Renoir e Manet, rivisti in una chiave del tutto moderna. In questo caso potremo vedere le bagnanti di Renoir con una busta take away brandizzata in mano, la barista al Folies Bergère che serve crocchette di pollo con lo sguardo perso nel vuoto e l’uomo di Dans la serre che intrattiene la sua piacevole conversazione con la compagna sorseggiando una coke.

Cosa c’è dietro?

Una tra le più famose catene di fast food che si eleva ai classici dell’arte con lo slogan “Meant to be Classic”. Insomma, chi non ha provato un Mc toast almeno una volta nella vita? Magari non quanto queste opere storiche e artistiche, ma McDonald’s è da anni presente nella nostra quotidianità. Cosa mangiamo quando non vogliamo spendere tanto? Quando vogliamo stare con gli amici? Oppure quando non abbiamo tempo o voglia di cucinare? Non andiamo forse “sul classico”?

Per McDonald’s non è la prima volta

Molto spesso McDonald’s riprende in chiave diversa delle campagne già fatte in passato e “Meant to be Classic” è uno di questi casi. Il brand, infatti, ha già utilizzato opere d’arte recentemente: nel 2014 in Svizzera con la campagna “Royal with …” (poi ripresa anni dopo) e nel 2019 in Svezia con “A Classic. With Bacon”.