Parole chiave a coda lunga? Ne hai sentito parlare? Qualunque sia la tua risposta posso dirti che le long tail keyword, per un esperto SEO sono una manna dal cielo. Brevi gruppi di parole chiave molto specifiche che presentano uno basso volume di ricerca, ma allo stesso momento riescono ad attrarre il traffico giusto al tuo sito web.

Parole chiave a coda lunga: cosa sono?
Chi inizia a conoscere le regole della SEO, sa perfettamente che si tratta di un gioco di equilibrio.
Un esperto di SEO deve saper mediare tra quello che cerca l’utente, l’offerta dell’azienda e quello che piace al motore di ricerca, se vuole aggiudicarsi le prime posizioni della SERP (la pagina dei risultati di ricerca).
Nella SEO distinguiamo due tipologie di keywords: le parole chiave secche (short tail keyword) che sono formate da una o due parole, e quelle a coda lunga (long tail keyword), formate da 3 o più parole. Mentre le prime sono caratterizzate da alti volumi di ricerca, quelle a coda lunga hanno volumi nettamente più bassi. Cosa me ne faccio di parole chiave con un volume di ricerca basso?

A cosa servono?
Sicuramente al posizionamento. Utilizzare le long tail, potrebbe essere più complicato se pensiamo al volume di ricerca è anche una possibilità di finire nelle prime posizioni della SERP. Il secondo fattore molto importante è la conversione. Quando abbiamo a che fare con parole chiave brevi e molto generiche, è difficile che l’utente converta la ricerca in un acquisto. Un esempio? Se anche il nostro sito si posizionasse benissimo per la parola chiave ‘borsa’, ad esempio, non è detto che il nostro utente sia interessato a comprare una borsa. Se invece il nostro sito si posizionasse bene per la parola chiave borsa da mare bianca’ sicuramente catturerebbe l’attenzione di un gruppo di persone che potrebbero essere interessate all’acquisto della nostre borsa.
In questo modo, ad una parola chiave con un volume di ricerca molto basso corrisponde un tasso di conversione molto più alto.
Come trovare le parole chiave a coda lunga giuste?
Ci sono diversi modi per riuscire a trovare le parole chiave a coda lunga più giuste per portare maggiore traffico al proprio sito web.
Il primo strumento che dovrai usare sarà il migliore a tua disposizione: la testa. Prendi carta e penna e iniziare a crearti una mappa che sarà poi quella del tuo sito web.
Metti al centro la parola chiave principale (ad esempio ‘borsa’) e con un brainstorming inizia a ramificarla per poi posizionare tutte le parole chiave che ti sembrano più utili all’interno della mappa.
Più ramifichiamo la parola chiave principale e più saremo in grado di trovare delle long tail keyword di valore (e che incontrano sia la nostra offerta sia la domanda del nostro pubblico).
A questo punto potrai usare i motori di ricerca. Puoi scegliere di sfruttare la funzione di autocompletamento (ovvero ciò che il motore di ricerca suggerisce nel momento in cui stiamo digitando la nostra query); oppure osservare le proposte correlate. Tutte queste parole chiave andranno ad arricchire la nostra mappa del sito web.
Ecco che arrivano i tool. SemRush, Ubersuggest, SeoZoom: sono tutti validissimi e sono in grado di analizzare SERP, parole chiave correlate, volumi di ricerca. Anche il Keyword planner di Google ADS è un ottimo alleato in fatto di parole chiave a coda lunga. Sei pronto a raggiungere il podio della SERP?